Abito da sposa per donne curvy: come scegliere l’abito perfetto

L'abito da sposa sartoriale su misura di Michela
Michela, con un abito anni ’50 che ho cucito per lei nel 2020

Esiste l’abito da sposa perfetto anche per le donne formose? Certo che si!

Non sapete quante delle mie clienti mi hanno detto di aver vissuto delle brutte esperienze quando sono andate negli atelier a provare gli abiti per il loro matrimonio. Oltre al fatto che non ci fosse praticamente nessun vestito della loro taglia, hanno raccontato di essersi sentite inadatte e mortificate per le loro forme.

E questa cosa è doppiamente triste se pensiamo che si tratta di un giorno speciale.

Sicuramente creare un abito su misura e personalizzato può essere la soluzione a tanti problemi. E questo vale per tutte le forme del corpo; ricordiamoci che ogni fisicità ha i suoi punti forti e punti deboli, e soprattutto i canoni della bellezza sono passeggeri e soggetti a influenze culturali e sociali. 

Se oggi va di moda il fisico asciutto e con poche forme, fino a qualche decina d’anni fa il “corpo perfetto” era rappresentato dalla donna a clessidra, tipicamente formosa e con la vita stretta. E non sapremo come sarà tra 20 o 30 anni.

Sara, sposa curvy che ho vestito nel 2020
Sara, sposa curvy che ho vestito nel 2020

Questo per dire che – oggi – nei vari negozi che offrono capi già pronti, chi ha un fisico formoso fa più fatica a trovare un abito adatto, e spesso le opzioni che vengono proposte virano a “nascondere” e “camuffare” le forme, piuttosto che a valorizzarle.

Una cosa è certa: ogni corpo ha le sue peculiarità e caratteristiche uniche da valorizzare e mai da nascondere, e gli abiti per le spose curvy sono realizzati con questo obiettivo: valorizzare la donna formosa. Come si fa? Attraverso la scelta del giusto tessuto, dei dettagli e del modello adatto alla forma del corpo.

In questo articolo vorrei darvi dei piccoli spunti e consigli su come scegliere l’abito da sposa adatto al corpo curvy, l’abito che vi farà sognare e sentire a vostro agio durante il giorno del vostro matrimonio.

Quali sono i tessuti che valorizzano le donne curvy

Come dico sempre, un buon tessuto è metà dell’opera: scegliere quello adatto è fondamentale per creare il modello giusto. In questo caso è consigliabile utilizzare tessuti morbidi e scivolati, perché abbracciano la silhouette senza dare ulteriore volume.

Ho vestito Emanuela, sposa formosa, nel 2023
Ho vestito Emanuela nel 2023

Ad esempio, cady e chiffon di seta sono perfetti per realizzare un abito lungo (volendo con lo strascico), creando sovrapposizioni di veli leggeri e non voluminosi su vita e bacino, ma che si ampliano verso il fondo. Anche il tulle morbido è adatto per un modello di questo tipo, in particolare si sposa benissimo con il corpetto in pizzo per un effetto romantico e sensuale. 

I tessuti rigidi – come duchesse, organza, taffetà o mikado – al contrario di quelli fluidi, aggiungono volume. Fate attenzione come e dove usarli: se l’ampiezza del vostro bacino è maggiore rispetto alla parte superiore del corpo, allora è consigliabile utilizzare il tessuto rigido sulle spalle, e viceversa.

Infine un’ultima dritta: ma il tessuto è meglio opaco o lucido? A voi la scelta, tenete conto però che il tessuto lucido allarga otticamente la figura mentre quello opaco la restringe.

Il miglior modello di Abito da Sposa per valorizzare le forme

Per scegliere il modello giusto è importante conoscere la propria forma del corpo. Questo perché attraverso scolli, tessuti e dettagli, possiamo bilanciare parte inferiore e parte superiore, e mettere in evidenza i punti di forza. Tutto sta nel trovare armonia.

Se sei una sposa con fisico a pera (triangolo), il consiglio è quello di evidenziare il punto vita con un bustino fasciante; nel fisico a pera le spalle e il busto sono più stretti rispetto al bacino, quindi vanno benissimo uno scollo ampio sulle spalle e delle maniche voluminose. Con i fianchi tendenzialmente più generosi, funzionano bene le gonne ad A morbide a vita alta.

Se hai un fisico a mela (triangolo inverso) dovresti avere un seno generoso, quindi il consiglio è quello di realizzare un corpetto incrociato con spalline abbastanza larghe; un altro trucco per allungare e alleggerire il busto è quello di giocare con pieghe e linee diagonali. Nella parte bassa del corpo, vanno benissimo balze, drappeggi o dettagli che aiutano a creare movimento.

Gli stessi consigli funzionano anche per la forma corpo a diamante (ovale); in questo caso però si può portare la linea del bustino appena sopra il punto vita (stile impero), e realizzare delle maniche morbide.

Claudia, sposa curvy che ho vestito nel 2023
Ho vestito Claudia nel 2023

Se invece sei una donna curvy con forma a clessidra, la cosa importante è non nascondere il punto vita. Questa bella caratteristica è in assoluto il punto forte di questa figura. Puoi metterla in evidenza con un modello a sirena, un tubino, oppure un abito lungo in stile principesco, a patto che ci sia una fascia in vita!

Infine la donna curvy con fisicità a rettangolo, può essere valorizzata da incroci e dettagli laterali che servono a creare otticamente il punto vita (poco accentuato in questa figura). In questo caso è molto interessante anche la scelta della tuta o di un completo giacca e pantalone. E se è nel vostro stile, con gli abiti a colonna stile anni Venti o a trapezio anni Sessanta, non potete sbagliare!

Un dettaglio importante: il drappeggio. Utilizzatelo con criterio per bilanciare le ampiezze del vostro corpo, a patto che il tessuto utilizzato sia fluido e non rigido; in questo modo seguirà le curve naturali della figura, senza appesantirle.

La scelta della scollatura per donne formose

Abbiamo parlato della forma corpo, del tessuto, ma manca un altro dettaglio fondamentale: la scollatura.

Con un seno abbondante si pensa sempre di dover coprire per non risultare volgari; se è vero che è meglio evitare aperture esagerate sul davanti, è altrettanto vero che chiudere completamente farà l’effetto di aumentare il volume del seno.

Gli scolli a V, a cuore o stondato, non eccessivamente profondi, sono ideali per chi ha un seno generoso, perché alleggeriscono e slanciano la parte superiore del corpo, e risultano eleganti e raffinati.

Per chi invece preferisce uno stile più tradizionale e si sente più a proprio agio nel coprire il décolleté, la soluzione migliore è giocare con le trasparenze: si può realizzare un inserto in pizzo su una scollatura come detto sopra, per creare un effetto di vedo-non-vedo.

La scelta del colore e degli accessori

“Ma il bianco non è… bianco?!” 

Poteva essere facile e invece no: di bianchi ce ne sono tantissimi, ed è importantissimo scegliere quello adatto al vostro incarnato. Il tono giusto vi illuminerà il viso; al contrario la tonalità sbagliata tenderà a ingrigirvi.

Prediligete il bianco latte, panna oppure colori caldi come crema, champagne e avorio, se il sottotono della vostra pelle è caldo; bianco ottico, ghiaccio, ecrù o grigio madreperla se invece è freddo. La scelta del bianco corretto è fondamentale, e qui viene in soccorso la seduta di armocromia.

Infine gli accessori ed il gioco è fatto: per slanciare la figura vi consiglio una scarpa con il tacco, rende la sposa anche più raffinata ed elegante. Ma se non è proprio nelle vostre corde allora scegliete una scarpa che vi faccia sentire a vostro agio: meglio un sandalo basso o un paio di sneakers, piuttosto che non riuscire a camminare.

Per una buona armonia delle forme anche l’intimo fa la sua parte, sceglietelo con cura: è importante che sia color carne e più liscio possibile, senza pizzi merletti o cuciture.

Se siete amanti del velo, non sottovalutatelo: anche con questo accessorio si possono creare giochi di forme e volumi. Inoltre, può essere utilizzato per coprire braccia e spalle durante la cerimonia (se si svolgerà in chiesa), sollevandovi dalla scelta della manica giusta.

L’abito da sposa ideale esiste, per qualsiasi forma del corpo! Poterlo creare su misura e personalizzato è un’esperienza unica: in quest’altro articolo parlo di come nasce un abito da sposa su misura. Puoi trovare alcuni racconti delle mie clienti, le loro foto e tutte le informazioni che cerchi, ma se hai altre domande non esitare a contattarmi compilando il form oppure scrivendomi una mail a info@chiaracascioli.com / whatsapp al 3332698775.

Infine, non sottovalutare la possibilità di fare prima una consulenza di armocromia e forma del corpo: può essere molto utile per arrivare preparata al tuo matrimonio, ma anche per la vita di tutti i giorni. Puoi contattare la bravissima consulente Delia Zamfir – che ha scritto questo articolo insieme a me – scrivendole in direct su instagram.

A presto,
Chiara e Delia

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