Come scegliere un abito da cerimonia: dritte e consigli per l’outfit giusto

abito da cerimonia su misura

Passare una stagione estiva senza essere invitate ad una cerimonia è raro quanto vincere al Superenalotto. Per questo motivo ho fornito il mio guardaroba di 3 o 4 abiti eleganti, da tirare fuori all’occasione senza rischiare di arrivare all’ultimo con le idee confuse.

Questa è una tattica intelligente anche per non farsi cogliere impreparate dai repentini cambi di meteo o temperature (soprattutto durante la stagione primaverile o autunnale), visto che i matrimoni durante le mezze stagioni sono sempre più frequenti.

In questo articolo vedremo come scegliere un abito da cerimonia da donna che sia adatto alla propria forma del corpo, colori e gusti, e che sia giusto per il contesto della cerimonia – in particolare se è richiesto un dress code per l’evento.

Vedremo anche come sdrammatizzare un abito da cerimonia, cambiando gli accessori, e soprattutto come fare per poterlo riutilizzare anche in altre occasioni.

Come deve essere un vestito da cerimonia

Per molte persone essere invitate ad un matrimonio o una cerimonia può essere stressante, proprio per la scelta dell’outfit. Niente panico, vediamo insieme quali sono le cose da tenere a mente e da cui partire.

Sei una damigella o una semplice invitata?

Nel primo caso, la situazione è più complessa e ne parlo in maniera approfondita nell’articolo che ho scritto sulla scelta degli abiti per damigelle d’onore.

Se sei semplicemente invitata alla cerimonia – oppure sei testimone, ma non ti è richiesto di rispettare una specifica tipologia di vestito – allora hai più possibilità di spaziare. Il ventaglio di opzioni varia da abiti lunghi o corti, a completi con gonna o pantalone (sia tono su tono che spezzati), oppure anche una jumpsuit – sempre troppo sottovalutata a parer mio!

abito da donna per cerimonia su misura bologna chiara cascioli

Ricordati che il tessuto è fondamentale per definire il carattere dell’abito: una stoffa a tinta unita e lucida (come ad esempio raso o cadì) donano al vestito un aspetto più formale ed elegante, un tessuto a fantasia invece tende a sdrammatizzare il look.

In tutti i casi ti consiglio di seguire i tuoi gusti e il tuo stile, perché sarà sicuramente più facile indossare nuovamente il capo in questione. Inoltre nessuno ti vieta di acquistare/realizzare un abito o un completo pensando già a come sfruttarlo in futuro.

Scegli l’abito in base all’evento e al dress code

Ogni tipologia di evento ha il suo genere di abito, ma più che “regole da seguire” vorrei darti qualche consiglio – da seguire con moderazione, mettendo sempre al primo posto le tue esigenze e la tua personalità.

Se si tratta di un matrimonio classico – con cerimonia in chiesa e ricevimento in villa – è consigliabile valutare un outfit più elegante: con un abito lungo o midì non sbaglierai sicuramente, in alternativa puoi optare per un completo gonna e top/camicia in tinta unita oppure per un tailleur giacca pantalone.

Se invece il matrimonio è meno formale, puoi sbizzarrirti con un completo spezzato, un abito a fantasia oppure un vestito corto.

abito da cerimonia poco formale

In entrambi i casi ricordati di tenere a mente queste due cose: il bianco è riservato alla sposa e, in caso di cerimonia religiosa, porta con te una stola per coprirti in chiesa (ci sono tanti modi cool per indossarla, leggi qui!)

In caso di una cerimonia generica (quindi battesimo, comunione, o altro) puoi giocarti anche la carta del bianco, senza timore di rubare la scena alla sposa! Così come per una serata di gala puoi sempre contare sul nero, che non sembrerà lugubre e serioso – come per un matrimonio – ma che, anzi, è il colore dell’eleganza per antonomasia.

Infine, se devi partecipare ad un evento con dress code, è buona educazione rispettarlo. Ma niente panico: se il tema non ti piace particolarmente si può sempre trovare una soluzione per far sì che tu ti senta a tuo agio comunque. Se hai bisogno di un consiglio io e Delia (consulente d’immagine che collabora con il mio atelier) cercheremo di aiutarti.

Chiara indossa una stola asimmetrica su un abito da cerimonia

Punta su pezzi basici, semplici che rispettano però il dress code, così da poter giocare con gli accessori. Gli accessori sono un ottimo alleato quando si vuole personalizzare l’outfit mettendoci dentro qualcosa che rappresenta il nostro stile: un cappello, una borsa, una spilla e – perché no – un paio di scarpe “fuori dal comune”.

In generale, in qualsiasi occasione, è fondamentale sentirsi a proprio agio, e questo è il punto di partenza da tenere in considerazione, per non rischiare di fare acquisti poco oculati e – oltretutto – non sentirsi bene nei vestiti che si indossano.

Qual’è la tua forma del corpo? E la tua stagione armocromatica?

La forma e il colore dell’abito da cerimonia sono fondamentali per poter valorizzare appieno la nostra immagine. Non smetterò mai di dirlo: se un abito non ti sta bene e non da giusto valore alle tue caratteristiche, non sei tu il problema, ma è l’abito che non è adatto a te.

Una volta scoperta la tua bodyshape è molto semplice valorizzare i tuoi punti di forza.

La forma corpo a triangolo (o comunemente chiamata a pera) è valorizzata da abiti dal taglio a vita alta, svasati, con cintura in vita o a tubino se ti fa piacere evidenziare le forme.

Clessidra e otto sono due forme che hanno bisogno di mettere in evidenza il punto vita quindi via libera ad abiti tubino, a portafoglio o drappeggiati.

La bodyshape ovale o diamante richiede abiti che non segnano l’addome, con un taglio appena prima del punto vita; vanno molto bene i dettagli come drappeggi, nodi laterali, riprese sotto il seno.

La forma a rettangolo, avendo il punto vita poco segnato, non ha bisogno di abiti molto aderenti nel punto vita, stanno molto bene invece lo stile impero e gli abiti anni venti.

Il triangolo inverso, avendo le spalle più larghe dei fianchi, viene valorizzato da abiti monospalla o con spalla larga, modello a sirena o abiti a portafoglio.

abito da cerimonia monospalla su misura bologna chiara cascioli

Conoscere la bodyshape è importante quanto conoscere la propria palette di colori che al meglio valorizza i nostri colori naturali, e l’armocromia qui ci viene in aiuto. Ci aiuta nella scelta del colore dell’abito, degli accessori da abbinare, ma anche dal punto di vista del colore di capelli e make-up.

Questo perché un abito o un make-up del colore sbagliato può rovinare tutto il lavoro fatto in precedenza quando abbiamo deciso la forma e lo stile dell’abito, quindi fai grande attenzione anche ai colori. Un sottotono della pelle caldo richiede un altrettanto colore caldo per essere in armonia, così come una persona dai colori freddi necessita di colori freddi.

Se sei una winter (quindi colori intensi e freddi), con forma triangolo inverso, ti consiglio un abito color verde smeraldo, aderente con drappeggio centrale e scollo a V, manica lunga o spalline larghe. Se invece la tua palette armocromatica è calda e luminosa (tipo spring) e hai la bodyshape rettangolo, un abito color neutro caldo champagne, fluido ad impero.

Come sdrammatizzare un abito da cerimonia

Ultimo punto, ma non meno importante, il riutilizzo. È sempre bene avere un abito elegante nell’armadio – come dicevo all’inizio di questo articolo, io ne ho 3 o 4 che ho realizzato negli anni e tengo per ogni evenienza. Ma quando questi vestiti iniziano ad essere troppi, si genera un controsenso: bellissimi abiti, dai tessuti preziosi, immobilizzati e dimenticati su una gruccia.

È un concetto su cui insisto molto con le mie clienti; ho anche scritto un articolo su come riutilizzare un abito da cerimonia, e nel mio atelier offro anche un servizio di refashion di abiti da sposa.

In questo ultimo paragrafo vedremo come sdrammatizzare un abito da cerimonia, cambiando gli accessori e gli abbinamenti.

La prima cosa da modificare per smorzare l’eleganza di un vestito sono le scarpe: negli ultimi anni è di grande tendenza indossare delle sneakers o degli anfibi anche con abiti o completi importanti. Ma se non è nel tuo stile o ti sembra troppo azzardato, è sufficiente un paio di sandali bassi o degli stivaletti.

Fa una grande differenza anche quello che si mette sopra il vestito: una stola o un bolero sono sicuramente dei modi molto raffinati ed eleganti di coprire le spalle, ma lo stesso vestito indossato con un giubbotto di jeans o di pelle, acquisisce uno stile più casual ed è sfruttabile anche in altre occasioni meno formali.

Per finire: modifica gli accessori! Se per una cerimonia hai abbinato una pochette gioiello e una collana luminosa, sdrammatizza l’abito con una borsa da tutti i giorni, un foulard e una cintura in vita.

Questi sono due link utili per vedere qualche abbinamento interessante
(https://concosalometto.com/2022/05/05/come-indossare-tutti-i-giorni-un-abito-da-cerimonia/)
in particolare per abiti lunghi!
(https://www.elle.com/it/moda/g2638/vestiti-lunghi-come-sdrammatizzarli/)

Tieni sempre a mente che la cosa fondamentale è sentirsi a proprio agio: un vestito nel quale non ti senti valorizzata sarà solamente un capo che non ti farà godere l’evento e rimarrà inutilizzato in futuro.

Se sei alla ricerca di un consiglio o di un abito da cerimonia su misura, non esitare a contattarmi: non è mai troppo presto per chiedere informazioni, e il primo appuntamento è gratuito e senza impegno.

Ti aspetto in atelier!
Chiara

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